"E' un privilegio preparare la stanza in cui dormirà qualcun altro"
E. Jolley
"Villa Lopez" è un Bed & Breakfast che offre ai suoi ospiti calda accoglienza, intimità, relax, eleganza e cura in ogni particolare.
Il suo blog nasce per raccontare le piccole straordinarie storie di amicizia nate tra una torta di mele ed una chiacchierata in giardino all'ombra "du' Chiozzu", il vecchio gelso che stende i suoi ombrosi rami, paterno e protettivo, e la cui maestosa mole parla di secoli di vita e sembra quasi raccontarti di tutti i monelli che ogni primavera davano la scalata ai suoi rami per "rubare" le sue more.
Tra le pagine di questo blog troverete i pensieri, a volte vere poesie, lasciati dai miei ospiti, veri protagonisti della vita di questo bed&breakfast; troverete pagine scritte proprio da alcuni di loro; troverete, a volte, riflessioni e considerazioni sui problemi di quest'angolo di Calabria e sul turismo; troverete leggende e racconti nati dalla fantasia popolare e tramandati nei secoli; poesie e brani di autori calabresi, spesso sconosciuti.
Il mio invito, a tutti i visitatori di questo blog, a lasciare i propri pensieri e commenti dando così vita e seguito a tante altre bellissime storie di simpatia ed amicizia.


Accomodatevi, prego, se desiderate visitare il mio bed & breakfast

giovedì 22 ottobre 2009

"Progetto Nazareth Onlus" Incontro a Cittanova

L'associazione "Progetto Nazareth Onlus", curata da Padre Damiano Muratori, da anni si adopera per la realizzazione di progetti mirati ad aiutare le popolazioni disagiate del Centro America.

La disoccupazione, la mancanza di fondi per la salute e l'istruzione e, sopratutto, la corruzione a tutti i livelli sono piaghe endemiche di questi popoli.

La crisi finanziaria, poi, che ha coinvolto tutto il mondo e che sta mettendo a dura prova tutte le nazioni, sta letteralmente schiacciando le piccole nazioni del terzo mondo. Tutto questo aggiunge violenza alla violenza; ci sono regioni dove si vive come in stato di guerra.

In Guatemala, la siccità di quest'anno, ha ridotto alla fame migliaia di famiglie; i frati francescani, che lì si adoperano per dare aiuto e sollievo, appena riescono ad offrire una goccia di acqua per tanta sete.
Il "Progetto Nazareth" ha già realizzato in Guatemala alcune opere sociali di grande impatto; scuole per bambini indios, cooperative agricole, microimprese al femminile per la produzione di tessuti tipici, un refettorio per i poveri con una capacità di 150 persone dove tre volte la settimana i frati offrono un pasto caldo a chiunque bussi alla loro porta mentre in Nicaragua porta avanti una Clinica , progetti agricoli di sviluppo e progetti specifici secondo le necessità come la costruzione di case, microacquedotti e sale multiservizi.

Ogni domenica, all'alba, Padre Damiano Muratori accompagnato da un gruppo di volontari esce alla ricerca di drogati, alcoolizzati e senzatetto che trovano riparo nelle discariche pubbliche, sotto gli alberi o sotto i portici delle case e offre loro il buon giorno, una forma di pane ed un caffè: è un'esperienza davvero molto forte sia per chi offre che per chi riceve.

Sabato 24 ottobre, alle ore 16,30 presso la Biblioteca comunale "V.De Cristo" di Cittanova (RC), l'associazione organizza un incontro per presentare il "Progetto Nazareth" e la missione umanitaria a favore delle popolazioni del Centro America; nel corso dell'incontro la sig.na Carmen Rizo porterà la sua testimonianza sull'attuale situazione in Nicaragua e Guatemala proponendo anche un video sulle zone dove opera l'associazione e sui progetti già realizzati.

Chiunque desideri condividere con noi questa esperienza è invitato a partecipare.

"Con tanti granellini di sabbia, si può elevare una montagna"

Il mio grazie a tutti voi per l'attenzione.


Date numerose richieste d'informazioni ricevute, riguardo alle modalità per dare un aiuto a favore della missione di Padre Damiano Muratori, aggiungo quì in basso il numero di Conto Corrente del "Progetto Nazareth":


C/C n. 40214769
intestato a:
PROGETTO NAZARETH PADRE DAMIANO MURATORI-O.N.L.U.S.

causale del versamento:
"Progetto Nazaret Onlus" Padre Damiano Muratori; Guatemala e Nicaragua

18 Ottobre ................



" Viaggiatore,
da dove giungi?
E qual'è la tua meta?

La luna è calata,
ma il sole non è ancora sorto.
Nel caos dell'oscurità che precede l'alba,
cercando la luce
avanzo,
per disperdere le nubi oscure della mia mente,
per trovare un grande albero,
che non si pieghi nella tempesta,
io emergo dalla terra."

Tratto da "La saggezza del Sutra del Loto",
Daisaku Ikeda, La rivoluzione umana.


Il mio regalo per un amico

giovedì 15 ottobre 2009

Viaggio in Calabria ..............




" Il calore si rovescia in torrenti benigni sopra a questa desolazione; neppure un'ombra di vapore appanna l'orizzonte; non una vela, non un'increspatura interrompe la linea del mare.

Si può ascoltare il silenzio.

Il sopore avvolge ogni essere della terra: dormono le cime delle colline, e le valli, i promontori, gli affossamenti, e tutte le creature che muovono sopra la nera terra............

Un tale torrido splendore, quando imbeve una terra della più austera semplicità, riconduce lo spirito a stati di primitiva soddisfazione e di altrettanto primitiva ricettività. Si delinea nella nostra fantasia una nuova visione delle cose umane, un suggestivo senso di benessere, in cui non trovano posto le sciocche difficoltà ed i contrasti del nostro tempo.

Liberarsi da questi legami, ritrovare l'affinità con un elementare e vigoroso archetipo, amante della terra e del sole............

Come sono felici questi attimi di aureo equilibrio!

Si, è un bene lasciarsi sommergere da questa atmosfera aspra e vibrante, nel fulgore meridiano delle cose.

E' questo il mezzogiorno definito dai Greci l'ora "pesante", quando i templi non sono calpestati da sacerdoti nè da fedeli; adesso la chiamano "Controra".

Uomini e bestie sono incatenati dal sonno, mentre gli spiriti si aggirano intorno. Il demone del mezzoggiorno, l'Abitatore dei calmi spazi azzurri.......... ed il genio che indugia su questo antico Capo della Colonna è ingenuo e benigno".


Norman Douglas, Viaggio in Calabria