"E' un privilegio preparare la stanza in cui dormirà qualcun altro"
E. Jolley
"Villa Lopez" è un Bed & Breakfast che offre ai suoi ospiti calda accoglienza, intimità, relax, eleganza e cura in ogni particolare.
Il suo blog nasce per raccontare le piccole straordinarie storie di amicizia nate tra una torta di mele ed una chiacchierata in giardino all'ombra "du' Chiozzu", il vecchio gelso che stende i suoi ombrosi rami, paterno e protettivo, e la cui maestosa mole parla di secoli di vita e sembra quasi raccontarti di tutti i monelli che ogni primavera davano la scalata ai suoi rami per "rubare" le sue more.
Tra le pagine di questo blog troverete i pensieri, a volte vere poesie, lasciati dai miei ospiti, veri protagonisti della vita di questo bed&breakfast; troverete pagine scritte proprio da alcuni di loro; troverete, a volte, riflessioni e considerazioni sui problemi di quest'angolo di Calabria e sul turismo; troverete leggende e racconti nati dalla fantasia popolare e tramandati nei secoli; poesie e brani di autori calabresi, spesso sconosciuti.
Il mio invito, a tutti i visitatori di questo blog, a lasciare i propri pensieri e commenti dando così vita e seguito a tante altre bellissime storie di simpatia ed amicizia.


Accomodatevi, prego, se desiderate visitare il mio bed & breakfast

giovedì 20 novembre 2008

Big Kahuna. Il monologo

Ancora pochi giorni e anche questo novembre vivrà solo nei ricordi.
Queste terre del Sud. Novembre e giorni di splendido sole, di profondo azzurro, di leggera brezza.
Gelsomini in fiore. Verdi intensi. Canti mattutini di uccellini tra i rami. Rami ancora "vestiti".
Illusioni di una eterna estate.
E mi trovo tra le mani questo "monologo" tratto dal film "The Big Kahuna".
Non segue i canoni poetici da me preferiti, ma proprio la sua "schiettezza" ti porta a riflettere senza veli rosa a sfumare la realtà.
Alzo lo sguardo e lascio che gli ultimi sfolgoranti colori di questa illusione estiva mi riscaldino il cuore.


Goditi potere e bellezza della tua gioventù.
Non ci pensare.
Il potere di bellezza e gioventù lo capirai solo una volta appassite.
Ma credimi tra vent'anni guarderai quelle tue vecchie foto.
E in un modo che non puoi immaginare adesso.
Quante possibilità avevi di fronte e che aspetto magnifico avevi!
Non eri per niente grasso come ti sembrava.
Non preoccuparti del futuro.
Oppure preoccupati ma sapendo che questo ti aiuta quanto masticare un chewing-gum per risolvere un'equazione algebrica.
I veri problemi della vita saranno sicuramente cose che non ti erano mai passate per la mente, di quelle che ti pigliano di sorpresa alle quattro di un pigro martedì pomeriggio.
Fa' una cosa ogni giorno che sei spaventato: canta!
Non essere crudele col cuore degli altri.
Non tollerare la gente che è crudele col tuo.
Lavati i denti.
Non perdere tempo con l'invidia: a volte sei in testa, a volte resti indietro.
La corsa è lunga e, alla fine, è solo con te stesso.
Ricorda i complimenti che ricevi, scordati gli insulti.
Se ci riesci veramente, dimmi come si fa...
Conserva tutte le vecchie lettere d'amore, butta i vecchi estratti-conto.
Rilassati!
Non sentirti in colpa se non sai cosa vuoi fare della tua vita.
Le persone più interessanti che conosco a ventidue anni non sapevano che fare della loro vita.
I quarantenni più interessanti che conosco ancora non lo sanno.
Prendi molto calcio.
Sii gentile con le tue ginocchia,quando saranno partite ti mancheranno.
Forse ti sposerai o forse no.
Forse avrai figli o forse no. Forse divorzierai a quarant'anni. Forse ballerai con lei al settantacinquesimo anniversario di matrimonio.
Comunque vada, non congratularti troppo con te stesso, ma non rimproverarti neanche: le tue scelte sono scommesse, come quelle di chiunque altro.
Goditi il tuo corpo, usalo in tutti i modi che puoi, senza paura e senza temere quel che pensa la gente. E' il più grande strumento che potrai mai avere.
Balla!
Anche se il solo posto che hai per farlo è il tuo soggiorno.
Leggi le istruzioni, anche se poi non le seguirai.
Non leggere le riviste di bellezza: ti faranno solo sentire orrendo.
Cerca di conoscere i tuoi genitori, non puoi sapere quando se ne andranno per sempre.
Tratta bene i tuoi fratelli, sono il miglior legame con il passato e quelli che più probabilmente avranno cura di te in futuro.
Renditi conto che gli amici vanno e vengono, ma alcuni, i più preziosi, rimarranno.
Datti da fare per colmare le distanze geografiche e gli stili di vita, perché più diventi vecchio, più hai bisogno delle persone che conoscevi da giovane.
Vivi a New York per un po', ma lasciala prima che ti indurisca.
Vivi anche in California per un po', ma lasciala prima che ti rammollisca.
Non fare pasticci con i capelli: se no, quando avrai quarant'anni, sembreranno di un ottantacinquenne.
Sii cauto nell'accettare consigli, ma sii paziente con chi li dispensa.
I consigli sono una forma di nostalgia.
Dispensarli è un modo di ripescare il passato dal dimenticatoio, ripulirlo, passare la vernice sulle parti più brutte e riciclarlo per più di quel che valga.

Ma accetta il consiglio... per questa volta.

3 commenti:

Lara ha detto...

Leggo questa pagina più volte e cerco di interiorizzarne la bellezza.

Cara Zahxara sei meravigliosa, sono stata fortunata a conoscerti.

Ciao, buona giornata :)

Manolita ha detto...

Per Lara;
Una piccola parola può racchiudere in se profonde sensazioni: Grazie.
Anch'io mi ritengo fortunata nel conoscerti.
Un abrazo............

TEA CUP CLUB ha detto...

La ringrazio molto per venire a prendere alla nostra casa, lei sa che per noi è un grande onore e sei il benvenuto, spero che questo non è l'ultima volta e siamo in contatto. Il mio blog è pieno di terroncitos di amore e di amicizia, che forniamo a voi oggi.

Invia i tuoi dati di E-mail del club in modo mettere il vostro nome sulla tazza di fortuna e la migliore e vincere, in Italia, ma immagino che ci sia bellezza di tazze di porcellana, ma questo va con un sacco di amore per chi lo vince.

Mi piace il tuo post della giornata di oggi, 'DIVINO TESORO DELLA GIOVENTÙ "Spero che i giovani di oggi sanno usare bene. Italino Se il mio bene e non mi manca la colpa ricade traduttore di Google, jajajaja. Parterno Mio nonno era dalla Calabria, il nostro madre nome da nubile di Cosenza è Pandolffi

Baci e abbracci

Veronica Villatoro
Internazionale fondatore